ZF presenta in anteprima una piattaforma di calcolo ad alte prestazioni per il Vehicle Motion Control

• ZF presenta il suo nuovo computer centrale ad alte prestazioni – Vehicle Motion Domain Controller

• Coordina lo chassis e le funzioni  veicolari da una sola unità e integra funzioni di body control senza la necessità di centraline elettroniche aggiuntive

• Un nuovo membro nella famiglia di supercomputer di ZF si aggiunge a ProAI

Las Vegas, NV, 5 gennaio 2022. In occasione del CES 2022, ZF presenta la propria piattaforma di calcolo ad alte prestazioni di nuova generazione –Vehicle Motion Domain (VMD) Controller. Il VMD Controller è un computer centrale adattabile a ogni tipo di: piattaforma di chassis; funzionalità che riguarda il vehicle motion e il vehicle body; vettura software defined e dominio futuro di nuova generazione; architettura di zona Elettrica/Elettronica (E/E).

Le caratteristiche di guida e di handling di una vettura sono definite in larga misura dal suo chassis. Il controllo delle ruote, gli ammortizzatori, le sospensioni, lo sterzo e i freni contribuiscono a determinare il carattere di un veicolo; la tendenza all’elettrificazione e al controllo via software di questi sistemi continua ad accelerare.

“Una dinamica di guida attentamente coordinata diventa essenziale per la sicurezza avanzata e il comfort, sia per le vetture con conducente sia per la guida autonoma. Oggi i clienti scelgono tra una gamma più ampia di tecnologie che richiedono più capacità di rilevamento da parte di sensori integrati nello chassis e da altri sistemi veicolari. Per soddisfare le maggiori richieste di questi sistemi sempre più sofisticati che includono circuiti ridondanti sono necessarie soluzioni di calcolo di potenza superiore,” afferma André Engelke, head of the Vehicle Motion Control system House.

“Queste le ragioni per le quali abbiamo sviluppato il Controller VMD che riteniamo sia attualmente il computer ad alte prestazioni più flessibile, scalabile e potente per il controllo dello chassis,” enfatizza Engelke.

Il controller ad alte prestazioni è progettato per integrare funzioni veicolari in tutti i domini che comprendono la gestione della carrozzeria e dell’energia e supporta una funzionalità stand-alone, riducendo parallelamente la complessità grazie all’utilizzo di un solo computer per un intelligente motion control. Il Controller VMD supporta la tendenza verso il veicolo software defined con funzioni in tempo reale e applicazioni con una soglia ad alte prestazioni di 55.000 DMIPS (milioni di istruzioni al secondo in base al test Draystone).

ZF pone anche grande enfasi sui sistemi aperti che consentono ai clienti della mobilità di adattare i componenti a seconda delle loro necessità. Per un maggiore livello di automazione, il controller ad alte prestazioni VMD può esser connesso a ProAI, la piattaforma di calcolo ad alte prestazioni di ZF per le applicazioni ADAS e di guida automatizzata, in un approccio integrato di sistema.

“La progettazione e l’architettura della nuova versione del controller VMD di ZF sono basate su questo approccio aperto e modulare: la scheda può far funzionare l’applicazione e il software di sicurezza di ZF, o quelli di altri sviluppatori o terze parti,” commenta Engelke.

I super computer ad alte prestazioni di ZF progettati per un futuro dinamico

L’intelligenza dei futuri veicoli sarà probabilmente controllata da pochi computer centrali estremamente potenti come i controller VMD e ProAI. Questi eseguono le funzioni software basate su super calcoli che controllano i domini veicolari fondamentali e contribuiscono a consentire funzioni per la guida automatizzata, la mobilità elettrica, il motion control e la sicurezza integrata. I computer ad alte prestazioni e le funzioni software intelligenti sono gli elementi determinanti per i veicoli software defined del futuro e possono contribuire a portare esperienze di mobilità sicure e ingegnose ai consumatori moderni.

Con la più recente generazione del supercomputer ZF ProAI, ZF presenta il prossimo livello del più flessibile, scalabile e potente supercomputer al mondo per applicazioni automotive. Con un incremento del 66% della potenza di calcolo, il nuovo ZF ProAI consuma fino al 70% in meno di energia. Il cuore delle nuove architetture veicolari E/E è formato da supercomputer ad alte prestazioni che possono essere utilizzati sia come computer centrali, sia di dominio o di zona.

“Il nostro ProAI è progettato per coprire un’ampia gamma di possibili campi applicativi per pressoché ogni tipo di veicolo e per tutti i livelli di guida automatizzata o autonoma previsti,” spiega Torsten Gollewski, Executive Vice President Autonomous Mobility Systems at ZF. “E, quando aggiungiamo nuovi computer specialistici come il VMD, possiamo aiutare il settore a soddisfare le richieste delle nuove architetture veicolari e delle funzioni avanzate che rafforzeranno la mobilità di nuova generazione.”